
Il Culto Eclettico della Fluente Luce Universale è un lavoro spirituale, che ha come obiettivo quello di raggiungere l’autoconsapevolezza e l’esperienza di Dio o del Sé Superiore Interno. Pertanto, viene utilizzata, all’interno di un rituale considerato sacro, la bevanda enteogena sacramentale conosciuta come ayahuascae che fu ribattezzata da Mestre Irineu come Santo Daime. L’uso di una sostanza enteogena come sacramento sembra aver fatto parte delle principali tradizioni religiose dell’antichità e fornito la base visionaria di molte delle principali grandi religioni oggi esistenti nel mondo. Il nostro culto liturgico, che si riassume nella condivisione, nelle date appropriate, della bevanda come sacramento, si chiama Eclettico, perché le sue radici sono impregnate di un forte sincretismo tra vari elementi culturali, folcloristici e religiosi. L’uso del sacramento Santo Daime è realizzato nelle date del suo calendario festivo, obbedendo alle regole rituali che furono stabilite da Mestre Irineu e Padrino Sebastião.
Un Conselho Espiritual (Consiglio Spirituale) dirige la Chiesa e si preoccupa del mantenimento delle tradizioni e dei principi, e allo stesso tempo di adeguarli ai nuovi contesti. Le principali feste del calendario religioso sono gli Hinários e i Feitios. Gli Hinários sono dodici ore continue di canti e balli intorno a una stella a sei punte, al suono di diversi strumenti e maracás. I Feitios sono le feste in cui si produce il sacramento, quando tutta la comunità si mette in moto per creare la bevanda sacra, che sarà consumata durante il calendario dei lavori annuali.

Altro elemento importante della spiritualità daimista elaborato da Padrino Sebastião è la comunità. La comunità è il punto di riferimento comune per il lavoro spirituale di tutti i membri. E’ nella vita in comunità che devono essere messi in pratica tutti i buoni insegnamenti acquisiti durante il nostro apprendistato spirituale.
La Dottrina del Santo Daime o la Dottrina di Mestre Irineu, come è anche identificata, è nata nella foresta ed è germogliata in seno al suo popolo, fatto di persone molto umili e meritevoli. Il suo messaggio, che si trova riunito nella collezione di inni ricevuti da maestri e adepti, predica l’amore per la natura e consacra il mondo vegetale e il pianeta intero come scenario sacro della nostra madre-terra.
Il nostro lavoro mantiene pertanto vincoli molto profondi con la foresta e in favore della sua preservazione. Si tratta di un questione di forte fondamento spirituale. Per sviluppare questo aspetto sociale e ambientale del lavoro della nostra Chiesa nell’Amazzonia, è stato creato l’IDA – Instituto de Desenvolvimento Ambiental Raimundo Irineu Serra(Istituto di Sviluppo Ambientale Raimundo Irineu Serra) – che oggi si impegna a gestire e ricercare partnershipper progetti di sviluppo auto-finanziati, in una regione di oltre 300.000 ettari di foresta, appartenenti allaFloresta nacional do Purus, dove ci siamo stabiliti nel 1982.

traduzione dal sito http://www.santodaime.org